La vita è una breve posa ?

Omaggio al artista Luigi Castelli Gattinara Conte di Zubiena

Si dice che l’anima è immortale, ma io adesso, in questo momento, sono troppo arrabbiata con il Grande Architetto dell’Universo perche potessi credere…., tornerò a ricredere in lui più avanti, più in là, quando il dolore farà pace con la mia anima rimasta a pezzi.

Quanto tempo ci vorrà per smaltire questo dolore? Mesi, anni, vite ? Quante vite?

Forse tutte le vite che il mio Maestro con la sua arte ha aggiunto alla mia.

Come si fa esprimere con le parole un dolore? La parola è troppo povera, descrittiva e insufficiente …. incapace di entrare nei meandri profondi dell’Essere per spiegare cosa esattamente succede li dentro adesso…

Adesso quando la tua assenza è la presenza più importante.

Adesso che la tua scomparsa ha rallentato tutti i ritmi della mia vita fino ad arrestarli…

Adesso che il dolore mi ha investito come una botta sorda, senza parole, devo trovare quelle da dirti.

La tua discreta uscita di scena caro Luigi ha anestesiato la ‘’trinità mistica’’ di tutti noi, tuoi fratelli e sorelle, tuoi figli, figlie e nipoti , naturali e acquisiti da un anima pura come la tua che non giudicava e non badava alle differenze. Tu ci hai insegnato a farci amare come siamo.

Avrei voluto caro Luigi non pubblicare questo articolo, ma quell’altro, quello che io avevo abbozzato venerdi scorso subito dopo che mi hai mandato le foto per la recensione alla tua prossima mostra ‘’Una vita in posa’’. Eh si, perche la vita è una breve posa…

Avrei voluto scrivere sui preparativi della mostra, sulle strutture pittoriche compositive delle tue opere dipinte con la luce del banco ottico e non della Luce che mancherà da adesso in poi a tutti noi con il tuo andartene.

Vorrei riuscire a trovare la forza di trasformare la violenza della tua perdita in una visione che allevia il dolore di tutti noi…

Quanti di noi che ci hai lasciati hanno la sensibilità che avevi tu a capirci e tenerci uniti a tutti quanti? Ma veramente a tutti! Uomo generoso e capace di intime e insospettate umiltà. Ci hai dato una Lectio Magistralis e tutti noi adesso abbiamo un compito da svolgere : di continuare a vivere più in pace e più in amore uni con gli altri cosi come solo tu hai saputo insegnarci a farlo.

la vita è una breve posa?

Mi mancherà tutto di TE : tutto quello che abbiamo fatto insieme e tutto quello che mi hai insegnato in tutti questi anni, mi mancheranno le nostre confidenze ”sotto maglietto”, le nostre cene e i nostri pranzi, mi mancheranno le nostre chiacchierate mistiche, le sedute di magia, le nostre tornate, le nostre agape, i nostri servizi fotografici, la nostra arte, i nostri progetti comuni.

Mi mancherà la tua positiva presenza fisica, la tua ironia, le tue prese in giro, la tua leggerezza, la tua cultura, la tua profondità da Grande Maestro.

Tu avevi una particolare classe e nobiltà e una dispensa di humor per sopravivere ai mali di questo mondo. Conservo da te interi episodi di memoria per me indelebili, che mi aiutano a disegnare i contorni della tua anima, adesso che non hai più un corpo.

Proverò di fare quello che mi hai insegnato, di sorridere dell’ironia alla vita, che nella morte restituisce la dimensione più vera, l’essenza, a tutte le cose.

Con la maestria della tua arte sei riuscito a farmi interpretare sia l’angelo che il demone, sia il personaggio da favola che quello uscito da un quadro di Leonardo. Ma solo tu sapevi che alla fine nessuna di queste mie recite non ero io fino in fondo. Solo tu sapevi che dietro ”la diva” si nasconde solo una bambina persa nel bosco che vuole tornare a giocare .

Sei stato per me il padre che mi è mancato e io per te la figlia che non hai mai avuto.

Adesso sono di nuovo da capo una bambina impaurita, persa nel bosco…

Solo tu riuscivi con un solo scatto fotografare l’anima per fine degli oggetti innanimati perche conoscevi i veri misteri della Luce. Con essa davi vita sia alle immagini che a noi. Tu sei stato per noi una Luce e Luce rimarrai per sempre nei nostri cuori spezzati dal dolore.

‘’Il buio è solo assenza di luce per un certo tratto di spazio , cosi come la morte è solo assenza di vita per un certo tratto di tempo’’ mi dicevi mentre ci riunivamo sulla scacchiera a saldare templi alla virtù e scavare oscure profonde prigioni al vizio.

Come si fa a tornare ‘’lì’’ come se niente fosse e a parlare di massimi sistemi, simboli e concetti astratti quando i nostri cuori sono a pezzi? Impossibile !!! Le colone del Tempio sono più fragili adesso e il cielo stellato sopra di noi è più minaccioso.

Ci vorrà tempo, troppo tempo per riuscire a fare veramente pace con noi stessi e perdonare il Grande Architetto dell’Universo per averti dato cosi presto un compito da svolgere Aldilà., nell’oceano della Luce Perpetua…..

Voglio dirti GRAZIE !

Grazie per avermi insegnato la vita in età adulta. Grazie per essermi stato un esempio, ogni giorno, nel farmi capire quanto sia importante guardare più in là del proprio naso e allenare la mente e il cuore a pensare in grande.

Ho avuto il grande privilegio di conoscerTi e rispettarTi, ricevendo il tuo insegnamento e la Tua stima pienamente contraccambiata , e questa è una delle più grande fortune e ricchezze che la vita mi ha concesso ! Sono stata fortunata per tutto l’affetto e la protezione che mi hai dato !

GRAZIE ! GRAZIE ! GRAZIE !

Abbiamo parlato a lungo del mio ”status” e ti ho promesso che quest’anno troverò il mio ermellino ! Cosi sarà !

Lo troverò si, perche la vita è troppo breve per perdere altro tempo coltivando assenze, il corpo è troppo fragile e vedi…. basta un attimo di distrazione e irrimediabilmente tutto possa svanire al improviso.

La vita è una breve posa…

Tornando all’ordine, tu hai fatto che tutto sia Giusto e Perfetto per tutti !

Mi mancherà il tuo treplice Grande Paterno Abbraccio

Ciao Luigi…. Sarà sempre mezzogiorno.

Mezzogiorno in punto !

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